Umberto Curi è Professore emerito all’Università di Padova, è stato docente presso l’università Vita-salute San Raffaele di Milano e visiting professor presso l’università della California e di Boston. Tiene conferenze nelle maggiori università europee, nordamericane e sudamericane ed è presidente della giuria del Film festival di Siloe. Ha diretto per oltre vent’anni la Fondazione culturale “Istituto Gramsci Veneto” ed è stato membro del Consiglio Direttivo della Biennale di Venezia. Nei suoi studi si è occupato della storia dei mutamenti scientifici per ricostruirne l’intima dinamica epistemologica e filosofica. Più di recente si è volto a uno studio della tradizione filosofica imperniato sulla relazione tra dolore e conoscenza e sui concetti di logos, amore, guerra e visione. Tra i suoi riconoscimenti: la vittoria del Premio Capalbio, del Praemium Classicum Clavarense, Premio Nazionale Frascati e del Premio Cilento per la critica. Nel 2018 gli è stato conferito il Premio internazionale Filosofi lungo l’Oglio - Un libro per il presente con il testo Straniero (Raffaello Cortina 2010).
Tra le altre sue pubblicazioni: La cognizione dell’amore. Eros e filosofia, Feltrinelli 1997; Polemos. Filosofia come guerra, Bollati Boringhieri 2000; Lo schermo del pensiero. Cinema e filosofia, Raffaello Cortina 2000; Il farmaco della democrazia. Alla radice della politica, Marinotti Edizioni 2003; La forza dello sguardo, Bollati Boringhieri 2004; Un filosofo al cinema, Bompiani 2006; Terrorismo e guerra infinita, Città aperta 2007; Meglio non essere nati. La condizione umana tra Eschilo e Nietzsche, Bollati Boringhieri 2008; Miti d’amore. Filosofia dell’eros, Bompiani 2009; Via di qua. Imparare a morire, Bollati Boringhieri 2011; Leggere l’«Introduzione del ‘57» di Marx, Ibis 2011; Passione, Raffaello Cortina 2013; L’apparire del bello. Nascita di un’idea, Bollati Boringhieri 2013; La porta stretta. Come diventare maggiorenni, Bollati Boringhieri 2015; I figli di Ares. Guerra infinita e terrorismo, Castelvecchi 2016; La brama dell’avere (con S. Chialà), Il Margine 2016; Le parole della cura. Medicina e filosofia, Raffaello Cortina 2017; Filosofia del Don Giovanni. Alle origini di un mito moderno, Bollati Boringhieri 2018; Veritas indaganda, Orthotes 2018; Il colore dell’inferno. La pena tra vendetta e giustizia, Bollati Boringhieri 2019; Film che pensano, Mimesis 2020; Fedeli al sogno. La sostanza onirica da Omero a Derrida, Bollati Boringhieri 2021; La morte del tempo, Il Mulino 2022. Inoltre, ha curato Vergogna ed esclusione. L’Europa di fronte alla sfida dell’emigrazione, Castelvecchi 2019.