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Dal 5 giugno gli incontri ed eventi sul tema OSARE

Comincia il Festival Filosofi lungo l'Oglio
Ospiti della prima settimana: IVANO DIONIGI, ENZO BIANCHI, HAIM BAHARIER, LAMBERTO MAFFEI e FRANCO ARMINIO. Il 10 giugno la prima passeggiata filosofica con performance

MAIEUTICA DELLE COSE

PASSEGGIATE FILOSOFICHE
Tra gli appuntamenti del Festival Filosofi lungo l’Oglio, in corso dal 5 giugno al 25 luglio nell’ambito di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023, spicca il progetto Maieutica delle cose. Passeggiate filosofiche attraverso il quale si intende promuovere il sentimento di riappropriazione della propria sensorialità.  Un viaggio all’insegna di una condizione di ascolto e di religioso silenzio alla scoperta del fiume Oglio tramite percorsi che si avvarranno del contributo di esperti del territorio – storici e guide del posto.

FILOSOFI LUNGO L’OGLIO

Dal 5 giugno al 25 luglio 2023
Il Festival che celebra il pensiero contemporaneo diventa maggiorenne e sceglie la parola chiave OSARE per la prossima edizione: una rosa di iniziative programmate per due mesi in ben 24 comuni del Bresciano e del Bergamasco.

FILOSOFI LUNGO L’OGLIO 2023

La XVIIIesima edizione all’insegna dell’OSARE
Trenta appuntamenti con i maestri del pensiero contemporaneo per analizzare, riflettere e sfidare i temi più rilevanti della società in relazione all’essere vivente-Direzione scientifica: Francesca Nodari

“Lo Strappo del Velo”

Francesca Nodari ospite dell’incontro contro la violenza sulle donne
In occasione della Festa della Donna si rinnova l’impegno della Fondazione Filosofi lungo l’Oglio contro la violenza sulla donne, con la partecipazione all’evento “Lo Strappo del Velo” venerdì  10 marzo alle 20.30 a Orzinuovi, in provincia di Brescia (al Centro Culturale Aldo Moro, in via Palestro 17), a ingresso gratuito. All’appuntamento sarà ospite Francesca Nodari, filosofa, presidente della Fondazione Filosofi lungo l’Oglio e direttore scientifico dell’omonimo festival, con la psicoterapeuta di fama mondiale Maria Rita Parsi, nonché madrina del Festival.