Skip to main content

ANDRIANO PESSINA

Adriano Pessina è professore ordinario di Filosofia morale presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore, dove insegna Bioetica e Filosofia dell’esperienza tecnologica e dirige il Centro di Ateneo di Bioetica. Dal 2005 membro ordinario della Pontificia Accademia per la Vita, nominato da Sua Santità Benedetto XVI, nel 2013 viene nominato da papa Francesco nel Consiglio direttivo. È membro della direzione della "Rivista di Filosofia Neo-Scolastica" e della rivista "Medicina e Morale. Rivista Internazionale di Bioetica".


Ordinario di Filosofia morale presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, dove insegna Bioetica e Filosofia dell’esperienza tecnologica. Membro del Dipartimento di Filosofia dell’Università Cattolica e del Direttivo della “Rivista di Filosofia Neo-scolastica” e di “Medicina e Morale. Rivista Internazionale di bioetica”, nel 2017 è stato nominato da Papa Francesco Membro del Direttivo, della Pontificia Accademia per la Vita. Dal 2006 al 2018 ha diretto il Centro di Ateneo di Bioetica dell’Università Cattolica. Ha partecipato a progetti di ricerca nazionali e internazionali, occupandosi delle questioni etiche e antropologiche legate ai temi della disabilità, della malattia, degli stati di minima coscienza, ha diretto il Progetto nazionale FIRB “Gen-Etica. Profili bioetici e biogiuridici della genetica tra ricerca sperimentale, consulenza e prospettive terapeutiche” ed è autore di più di novanta pubblicazioni scientifiche. Studioso di Henri Bergson, di cui ha tradotto e curato l’edizione italiana di Materia e Memoria e Le due fonti della morale e della religione (Laterza 1998), e a cui ha dedicato sia la monografia Il tempo della coscienza. Bergson e il problema della libertà, Vita e Pensiero 1988, sia Introduzione a Bergson, Laterza 2005; ha in seguito sviluppato le sue ricerche nell’alveo delle nuove tematiche etiche sollevate dallo sviluppo delle scienze sperimentali (Bioetica. L’uomo sperimentale), affrontando i temi del dolore, della sofferenza e della malattia nell’intreccio con le decisioni ultime Eutanasia. Della morte e di altre cose, Cantagalli 2007. Ha svolto diverse analisi sul tema del “venire al mondo” e sulla categoria antropologica di “figlio”(“Venire al mondo”. Riflessione filosofica sull’uomo come figlio e come persona e Il controverso figlio del desiderio), aprendo piste di riflessione sui temi delle manipolazioni genetiche e sulle linee pratiche e teoriche del post-umanesimo (Etica e manipolazioni della vita ; Human Enhancement. Il soggetto e la liberazione dalla normalità). Nel recente volume L’io insoddisfatto. Tra Prometeo e Dio (Vita e Pensiero 2016) ha posto a tema la questione del soggetto, delle sue aspettative, delle sue aspirazioni e delle sue crisi nel contesto della società della prestazione. Attualmente le sue ricerche hanno come obiettivo l’approfondimento della condizione umana così come si profila nell’interazione con le nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione, con lo sviluppo delle varie forme di intelligenza artificiale e con la robotica.


I Relatori

Like what you see?

Hit the buttons below to follow us, you won't regret it...