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La cultura? È simile all'agricoltura: una terra fertile per le anime
Francesca Nodari: "Il Festival Filosofi lungo l'Oglio è una creatura che ho difeso, ho visto crescere e muovere i primi passi"
«Qui,dove si lavorava la terra, coltiviamo il pensiero di cui in tanti ora hanno fame»
Francesca Nodari, anima del festival Filosofi lungo l'Oglio, parla del rapporto tra «coltura» e «cultura»
La Cascina Le Vittorie non è solo un luogo, circondato dai campi, ricco di storia e di tradizioni. È anche l'emblema di un legame fra «natura» e «cultura», a richiamare quella fatica del vivere e del procurarsi il cibo quotidiano, che in qualche misura può essere assimilata alla tensione dell'uomo nella ricerca costante della conoscenza. In fondo, la parola «cultura» deriva dal latino «colere», che significa «coltivare» e che, lo evidenziava Cicerone, si riferisce tanto ai campi, quanto alle amicizie, alle virtù e agli studi.
Fede e filosofia unite dallo sguardo sull'altro
«Abbiamo bisogno dell'incontro con l'altro». Questa la necessità espressa dalla professoressa Francesca Nodari, presidente della Fondazione «Filosofi lungo l'Oglio», durante la nuova puntata di Chiesa di casa, il talk di approfondimento diocesano oggi in tv alle 12.15 su Cremona 1 (e disponibile sui canali social diocesani), dedicata alla Giornata mondiale della filosofia, celebrata lo scorso 16 novembre.
FRANCO ARMINIO «L'ECLISSI DELLA TRASCENDENZA» CI RENDE SOLI E PRODUCE INGIUSTIZIE»
«Sacra è la grazia della vita ordinaria» scrive Franco Anninio nel libro «Sacro minore» (Einaudi, 160 pagine, 16 euro), una raccolta di brevi poesie dedicate alla ricerca del sacro nelle «cose minute, minutissime» della quotidianità. Il poeta irpino, molto amato da tanti lettori, porterà nei prossimi giorni i suoi versi in alcuni paesi del Bresciano, idealmente apparentandoli con quei borghi appenninici che, nella sua veste di «paesologo», cerca da tempo di difendere con atti e parole dallo spopolamento.
Zamagni: «Papa Francesco è l'unico che ha a cuore la pace e non la vittoria»
Si dichiara «moderatamente ottimista» Stefano Zamagni, commentando la missione diplomatica che il presidente della Conferenza episcopale italiana, il cardinale Matteo Maria Zuppi, ha appena concluso a Kiev e Mosca. Venerdì prossimo, 7 luglio, Zamagni - notissimo economista, presidente dal 2019 sino al marzo scorso della Pontificia Accademia di Scienze sociali sarà ospite del festival Filosofi lungo l'Oglio: nel Castello di Dello, alle 21, parlerà di «Perché e come osare la pace oggi?».
Osiamo pensare con la nostra testa. Non siamo automi, siamo esseri umani
“Osare opporsi alla pratica molto usata del brainwashing”, “osare esserci anche quando costa”, “osare essere unici”. Osare è la parola chiave scelta per la diciottesima edizione diFilosofi lungo l’Oglio, maratona del pensiero che si fa nomade, un viaggio insieme a trenta pensatori italiani e stranieri, con 30 incontri in 23 municipalità, tra le provincie di Bergamo e Brescia.
"Osare" per ritrovare la fiducia. La filosofa Nodari ci spiega perché “è nei corpi la salvezza del pensiero”
"Le nozioni di corporeità, temporalità e alterità costituiscono il circolo virtuoso da cui rischiamo di deviare, oggi si respira più solitudine di prima, gli avatar rubano spazio alla vita. L'Intelligenza artificiale? Non bisogna demonizzare la tecnica ma neppure cederle il passo", dice la fondatrice del festival ‘Filosofi lungo l’Oglio’
Francesca Nodari: «Si macinano chilometri per pensare»
La formula dei Filosofi lungo l'Oglio è itinerante. E ormai si contano 45 mila presenze a edizione.
Anche lei ha osato, quando nel 2006 ha organizzato «tutta sola», inserendo cinque appuntamenti di riflessione in una rassegna preesistente, la prima edizione del festival Filosofi lungo l'Oglio che quest' anno, l'anno di Bergamo Brescia Capitale della Cultura, diventa maggiorenne.
Enzo Bianchi: «Cresce uno sguardo composto nei confronti della morte»
Incontro Con Francesca Rigotti: il «riscatto» del singolo
La pensatrice premiata per il suo saggio dal festival «Filosofi lungo l'Oglio» Nella sua lezione in piazza Roma il confronto fra individuo e società