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Biografia di un personaggio benvoluto Domani Massimo Donà a Palazzolo
ISEO. Ne abbiamo contati di visi già visti, venerdì sera, all’auditorium San Fedele di Palazzolo durante la lezione del prof. Marc Augé. Hanno inteso accompagnare il pensatore francese nel giorno della riflessione a Palazzolo e della premiazione, nel tardo pomeriggio di ieri, nella sala Franciacorta dell’Hotel Iseolago.
Al libro di Marc Augé «Le nuove paure» il premio del Festival
ISEO . L’Oglio sfocia nella sala Franciacorta dell’Hotel Iseo Lago. La geografia del fiume, nella sera presto di ieri, viene scombussolata per mettere ai piedi del pensatore Marc Augé il quarto premio internazionale dei Filosofi lungo l’Oglio.
Augé: «La globalizzazione non sia alibi per dimenticare l'universale»
PALAZZOLO. Per coscienza e convenienza, per salvarci di qua e di là, per stare e andarsene con la più sicura delle bisacce, dice il pensatore francese Marc Augé, grande etnologo e antropologo, sarà meglio «Nutrire l' umanità per salvare l'uomo». Una lezione, una estrema raccomandazione dettata, ieri sera, dall'abside di San Fedele a Palazzolo, accanto a Francesca Nodari, guida eccellente di questo decimo anno dei Filosofi lungo l'Oglio. Saluto gentile e ponderato, ormai storico, dell'assessore Gianmarco Cossandi, folla di sempre, ascolto rilassato per via di quel «Granello» di lezione stampato e curato da Nicoletta Rodella Massetti e dalla stessa Nodari.
L'allegoria intorno al cibo e il vocabolario della violenza
ERBUSCO. Mercoledì sera eravamo tutti umbro-toscani, anzi bresciani scopritori della loro bella terra. Il Festival Filosofi lungo l’Oglio di nuovo, riscopriva una conchiglia di almeno undici secoli fa, una Pieve con affreschi di un millennio, un ciotolato con dentro ancora l'odore delle incursioni e il profumo delle preghiere umili del contado.
«Don Chisciotte consola chi soffre per assenza di libertà»
BARBARIGA. Il pane del martire scuote il giorno di noi abbondantemente sfamati. Martedì sera, i Filosofi lungo l'Oglio stanno nel gran e corti e i Barbariga.
«L’ecologia è tema morale, da affrontare con speranza attiva»
COLOGNE. Il cardinale entra nel flusso dei Filosofi lungo l’Oglio, il festival diretto da Francesca Nodari, quando scelgono di trattare il tema del «Pane quotidiano per tutta l’umanità».
L’indifferenza e l’egoismo impediscono la scoperta e lo sviluppo della personalità
FLERO. La fame morale, fabbricatrice di ogni altra fame, si sedimenta nel deserto del non riconoscimento, nell’indifferenza e nell’egoismo. Nella pretesa di vivere e crescerel’altro a immagine dei propridesideri, dall’infanzia all’amore di coppia.
Restaurata la Salita al Calvario, gli esperti: c’è la mano del Civerchio
«A volte si possiedono cose preziose senza averne la consapevolezza. Altre volte, pur sapendo di averle, le lasciamo nellapenombra,correndoil rischio di dimenticarcene». Le parole del parroco travagliatese don Mario Metelli descrivono alla perfezione il senso dell’operazione Civerchio, iniziata nell’aprile 2014 e conclusa in questi giorni, iniziativa che ha portato al restauro conservativo e alla ricollocazione della tela «Salita al Calvario e deposizione», attribuita a Vincenzo Civerchio.
Cibo e fame: Don Chisciotte tesse il filo di una speranza
Il pane quotidiano nel lievito della poesia di Jean-Luc Nancy
BRESCIA. «C’è infelicità, occorre tenerezza». In un passo della lezione dell’eminente filosofo, Jean-LucNancy, intorno al tema «Pane Nostro», martedì sera, nella chiesa dei Santi Faustino e Giovita, in città, si raccoglie il dettaglio sostanziale del suo fondamento lirico.