Skip to main content

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 62

Giovedì, 22 Luglio 2010 21:23

Il festival filosofico dell'Oglio Si chiude con Adriano Fabris

Scritto da
Adriano Fabris - Castrezzato Adriano Fabris - Castrezzato

L'ultimo appuntamento a Castrezzato. L'ordinario di filosofia morale all'università di Pisa parla di felicità e vecchiaia

ORZINUOVI- Stasera, a Castrezzato, alle ore 21.15, l'ultimo appuntamento con la sesta edizione del Festival Filosofi lungo l'Oglio, il tour culturale firmato dall'orceana Francesca Nodari che in poco più di un lustro è riuscita ad elevare questa manifestazione filosofica al livello internazionale, incassando l'adesione di migliaia di spettatori.

A chiudere in bellezza la sesta edizione del festival sarà Adriano Fabris, ordinario di Filosofia morale all'università di Pisa, che interverrà con una lectio magistralis dal titolo: La felicità dell'invecchiare. “Sta per volgere al termine – ha dichiarato Nodari – un viaggio filo-rivierasco di oltre quaranta giorni trascorsi con i grandi del pensiero contemporaneo che hanno affrontato, a partire da posizioni plurivoche, il tema affascinante e insieme complesso della felicità. Giorni in cui il filosofo è sceso, davvero, in mezzo alla gente non sottraendosi, anzi sollecitando il dibattito. Da un lato, la grande capacità comunicativa dei relatori unitamente all'altissimo profilo che li connota; e, dall'altro, il calore, l'attenzione e la partecipazione di un pubblico attivo e coinvolto possono farci concludere che si tratti di un'edizione particolarmente felice del Festival. L'affluenza – che ha superato le più rosee aspettative – e il format della kermesse, che si è dimostrato, nei fatti, una formula vincente incastonata sul binomio luogo-pensiero lasciano ben sperare per gli anni a venire. Di più – conclude Nodari – l'accorrere da ogni dove, con una consistente presenza di giovani, per recarsi ad ascoltare le parole dei Maestri, è il segno tangibile di un forte bisogno sociale che chiede di essere appagato, esaudito, preso sul serio in un sentore diffuso di dis-orientamento e di incertezza. Rispondere a questa richiesta è la nostra mission e insieme la nostra scommessa. Scommessa che richiede l'unione delle forze – sulla base di un comune sentire – degli enti, delle fondazioni, degli sponsor che, con noi, credono fortemente in questo simposio di pensiero e di parole”.

Informazioni aggiuntive

  • autore: redazione
  • giornale: la provincia

Like what you see?

Hit the buttons below to follow us, you won't regret it...