Skip to main content
Mercoledì, 18 Luglio 2018 01:10

Leghista attacca premio filosofico

Una serata del Festival Filosofi lungo l'Oglio - XIII edizione Una serata del Festival Filosofi lungo l'Oglio - XIII edizione

Federica Epis, consigliere leghista e membro della commissione Cultura in Regione, attacca la rassegna Filosofi lungo l'Oglio e il premio internazionale assegnato a Umberto Curi per il saggio «Straniero»: «Un premio politico contro il ministro Salvini»

Cogito ergo posto (su Facebook): «Ridicoli questi radical chic... I Filosofi lungo l'Oglio, già candidati a sostegno del Pd nelle scorse elezioni regionali, ora si schierano apertamente contro il ministro Salvinh. Federica Epis, consigliere leghista e membro della commissione Cultura al Pirellone, non l'ha presa con filosofia: con un post al vetriolo e il comunicato stampa in allegato, ha tacciato la rassegna Filosofi lungo l'Oglio — la cui direttrice Francesca Nodari era candidata nella lista di Giorgio Gori alle ultime elezioni in Regione — di lesa maestà: quest'anno, il premio internazionale del festival è stato assegnato a Umberto Curi, autore del saggio Straniero (Raffaello Cortina editore).

Premessa: tra accoglienza e ostilità, il volume affronta il concetto di xenos dalla sua formulazione nell'antichità classica fino alla ricerca contemporanea, citando Freud e Derrida. A scatenare l'ira della consigliera non è il titolo del libro ma, testuale, «come è stato presentato dalla nota fondazione kulturale: (...) Non v'è dubbio che (lo straniero, ndr) sia portatore di un dono (...) Tuttavia lo straniero è anche colui che porta con sé un'inquietante carica di minaccia. Ed è proprio questo aspetto che crea e alimenta la paura fino ad essere strumentalizzata da alcune forze politiche (...) tese a creare un vero e proprio mercato della paura».

La parafrasi di Epis: «Come a dire, come al solito, che il problema non sono i #clandestini ma la brutta e cattiva Lega che si ribella eli rispedisce a casa perché vuole controllarci il cervello. Ma-per-pia-ce-re». Ergo: «questa non è filosofia, bensì politica, e (i Filosofi lungo l'Oglio, ndr) non si meritano proprio la fiducia che fino ad oggi la Regione ha garantito (ogni riferimento ai contributi non è puramente casuale, ndr)». All'atarassia epicurea, il festival ha preferito una risposta piccata: il comitato scientifico tutto «si dissocia fermamente dagli attacchi sui social (...). Il volume di Umberto Curi parla della nozione di "straniero" partendo da una analisi storica e teorica dalla sua formulazione nel contesto dell'antichità classica fino agli esiti più rilevanti della ricerca contemporanea, tra Freud e Derrida. Quello di Federica Epis è un attacco strumentale e pretestuoso verso un festival che svolge un importante compito di divulgazione culturale con nomi di grande prestigio a livello nazionale e internazionale. Estraneo alle logiche partitiche, cosa che non può dirsi per le dichiarazioni di Federica Epis a mezzo Facebook, il festival Filosofi lungo l'Oglio, alla sua tredicesima edizione, ha ricevuto, per il terzo anno consecutivo, la medaglia del Presidente della Repubblica per il rilevante interesse culturale della manifestazione e ha da poco ricevuto il marchio dell'Anno europeo del patrimonio culturale 2018».

Dopo aver citato premi vari e nomi e cognomi degli intellettuali che sono stati reclutati nel comitato scientifico (tre a caso: Bernhard Casper, Piero Coda, Anna Foa), la rassegna ricorda il patrocinio del Mibact e di altri enti e istituzioni, ma soprattutto di essere «un soggetto di rilevanza regionale della Regione Lombardia».



Like what you see?

Hit the buttons below to follow us, you won't regret it...