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Giovedì, 28 Giugno 2018 19:58

Montichiari: “Filosofi lungo l'Oglio”, il tema della violenza sessuale nella relazione di Zoja

Luigi Zoja a Montichiari il 21 giugno 2018 Luigi Zoja a Montichiari il 21 giugno 2018

Ha fatto tappa anche a Montichiari per la prima volta l’iniziativa “Filosofi lungo l’Oglio”, organizzata dall’omonima Fondazione e diretta da Francesca Nodari, e tenutasi la scorsa settimana sulla gradinata della facciata della Pieve romanica di San Pancrazio.

Portando il saluto dell’amministrazione comunale il sindaco Mario Fraccaro ha accennato alla “necessità di fare cultura soprattutto in questi tempi di “passioni tristi”. Stiamo promuovendo sempre più numerose occasioni di incontro per la popolazione, grazie alla volontà dell’assessore in materia Basilio Rodella, anche in questo anfiteatro naturale che cercheremo di sfruttare sempre più”. A parlare del tema prescelto (“La violenza sessuale – Archetipo, storia e attualità”) è stato Luigi Zoja, psicanalista varesino tra i massimi autori di testi dedicati all’argomento. “Fin dall’antichità ed anche nel mondo animale – ha esordito – la bipolarità femmina-madre tende a veder coincidere questi due aspetti, cosa che non avviene sul lato maschile tra uomo e padre poiché quest’ultima è una sovrapposizione creatasi nel corso dell’evoluzione umana”. Oggigiorno, per Zoja, “viviamo in una società postpatriarcale e maschiocentrica in cui il femminismo non ha saputo portare ad una società più equilibrata tra valori maschili e valori femminili”. Da qui l’aumento, per esempio, delle spese militari, “questione più legata al mondo maschile”, e la riduzione delle spese per il sociale, “che sono più attinenti alla componente femminile”. Entrando nello specifico del tema della violenza sessuale, “se quella di gruppo vede gli aggressori perdere coscienza del loro atto, poiché sovente compiuto sotto l’effetto di sostanze alcoliche o stupefacenti, nella violenza individuale colui che la pone in essere sa bene cosa sta facendo”. Zoja ha infine accennato alla visione culturale sulla donna presente in alcuni Stati, fortemente “legata” alla costruzione della società nel corso dei secoli, con un rapido excursus delle violenze subite dalle donne yazide sotto lo Stato islamico, doppiamente perseguitate poiché non musulmane e per giunta donne.



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