Brescia. «Il viaggio catartico di una donna ormai adulta, resa vulnerabile, sin dall’età più fragile e immatura, e, inizialmente, costretta a essere incerta di sé da quel plateale, clamoroso rifiuto di paternità» scrive Maria Rita Parsi nella premessa.
CHIARI (gnv) La violenza è da combattere insieme, troppe donne sono tenute sotto scacco e condotte fino alla morte da uomini che dicono di amarle. E' stata una conferenza dedicata al racconto quella di mercoledì sera sul canale Aria-Daphne, non un elenco di numeri e statistiche, perché è attraverso la testimonianza che il messaggio arriva dritto come un coltello nella schiena. Non si può non ricordare che lo scorso anno sono stati 91 i casi di femminicidio in Italia, uno ogni tre giorni.
Il 25 novembre per la giornata contro la violenza sulle donne la filosofa Francesca Nodari interviene all’incontro dell’associazione Rete di Daphne e la filosofa Nicla Vassallo - entrata nel comitato scientifico della fondazione“Filosofi lungo l’Oglio” presieduta da Nodari – lancia il video con Carla Signoris “Il silenzio aiuta il carnefice, mai il torturato” - Link allo streaming
L'attenzione non poteva mancare. Anche se in modo diverso, rigorosamente online, qualcosa andava fatto. In occasione del 25 novembre, Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, Rete di Daphne e Rete Aria si sono unite per dare vita a «Storie di donne: insieme contro la violenza» che celebra la ricorrenza, ma non solo. Si pone l'obiettivo di «ricordarti sempre che la violenza si può prevenire, si deve contrastare, che non sei sola, ma c'è una rete che ti sostiene».
L'appuntamento, in streaming, è in programma per mercoledì 25 novembre
Riscatto. Responsabilità. Speranza. Fraternità. Avere cura, prendersi cura: della comunità, delle persone, non solo del corpo, ma anche dello spirito. Qui e ora. Nel pieno di una seconda ondata che oltre alla sofferenza collettiva sta scoperchiando anche una serie di altri umani sentimenti: rabbia, frustrazione, senso d'impotenza, disorientamento per il presente e paura per un futuro incerto, indefinito, sbiadito.
Importante reunion all’insegna dell’unita’ di intenti e della solidarieta’il 10 novembre
con i sindaci di Brescia, Bergamo e Cremona e le istituzioni unite nel segno della cultura e del lavoro di squadra per un appuntamento voluto dal Festival “Filosofi lungo l’Oglio”
l’incontro in streaming
Filosofi lungo l'Oglio si è appena concluso con un successo e già si pensa alla prossima edizione, dedicata a Eros e Thanatos «Solo la cultura ci salverà»
Eros e thanatos: svelata la password, la parola d'ordine, amore e morte, secondo il ritorno al poema inesauribile della classicità. L'altra sera, non in foresteria e però fuori Brescia, nel cuore di Cremona, Francesca Nodari, regina assoluta del Festival Filosofi lungo l'Oglio, alla fine di una maratona di una gioiosità estenuante, un mese e mezzo di agenda filosofica in tre province lombarde (Brescia, Cremona, Bergamo), una trentina di relatori, migliaia di affezionati, di nuovo insieme e in ordine costituzionale e istituzionale in chiese, palazzi, ville e cascine, infine ha aperto il cofanetto del segreto, la traccia della riflessione 2021 del Festival, appunto amore e morte: Eros e Thanatos.
Il sindaco Roberto Groppellí dona a Francesca Nodari, l'altra sera, nel penultimo appuntamento bresciano di questo girande Festival dei Filosofi lungo l'Oglio, una riflessione captata da Enzo Bianchi, proprio sulla straordinarietà della manifestazione: «Quanta ostinata perseveranza in questa magnifica proposta umana di filosofia...».
Il Festival “Filosofi lungo l’Oglio” non si ferma!
da oggi in streaming in ottemperanza al nuovo dpcm.
Stasera 26 ottobre parlera’ Massimo Cacciari, il 28 Francesca Nodari e il 29 ottobre Silvia Vegetti Finzi.
Tutti affronteranno temi di grande attualita’ quali il rapporto tra legge e giustizia, l’alterita’ e la maternita’ oggi.