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Mercoledì, 16 Marzo 2016 04:25

Cerimonia per ricordare Valeria Solesin, Edith Stein e Giuliana Tedeschi La 'Giornata dei Giusti' per far vivere la memoria

ORZINUOVI Ieri mattina nel parco Alcide de Gasperi celebrata la Quarta Giornata dei Giusti: commemorate Valeria Solesin, vittima al Bataclan, Edith Stein, martire ad Auschwitz e Giuliana Tedeschi, prima vittima e poi testimone e scrittrice dell'Olocausto.

La mattinata è stata anche l'occasione per inaugurare ufficialmente il 'Giardino', nato al centro del parco, con un apposito cartello. Sul palco sono intervenuti i rappresentanti delle associazione organizzatrici: per 'Filosofi lungo l'Oglio' Francesca Nodari, Gabriella Taraborelli di Gariwo e lo studioso di mistica speculativa Marco Vannini, oltre al sindaco Andrea Ratti, e Rossella Fubini Tedeschi, figlia di Giuliana. L'evento sí è aperto con un'esibizione della junio band 'Città di Orzinuoví' diretta dal maestro Giancarlo Locatelli che ha suonato l'inno nazionale. Tre lapidi, cinte dai tricolori di Francia, germania e Italia sono state apposte a simbolo e memoria delle donne scomparse, tutte, come ha ricordato Nodari, «simbolo di giustizia».
«E' importante che le future generazioni non si chiedano ‘chi' sono i giusti ha concluso la direttrice scientifica della fondazione ma 'cosa' fa di loro delle persone da ricordare».
Dal palco è stata letta la lettera di ringraziamento dei coniugi Solesin che ha suscitato grande commozione. Grande partecipazione delle scuole della città, tutte le primarie e le secondarie hanno aderito all'iniziativa. Presenti anche Valerio Valenti, prefetto dì Brescia, la consigliera provinciale Anna Maria Gandolfi e il console generale aggiunto di Francia Marion Fesneau-Castaing.

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