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Mercoledì, 25 Maggio 2011 05:34

Lungo l’Oglio alla ricerca dell’essenza della felicità

Dodici incontri per il sesto Festival di filosofia, che dal 6 giugno attraverserà la Bassa

Si fa presto a dire “felicità”. Ma ha forse un luogo la felicità o conosce dei confini? E che dire del rapporto tra felicità e tecnica e dell'intimo legame con il bisogno, il desiderio, la verità, la libertà, la temporalità? E ancora: quale differenza passa tra soddisfazione e felicità? Si può essere felici da soli e cosa fa di una vita un'esistenza compiuta? E infine: quali sono le strategie per farne buon uso e in cosa consiste la fecondità del bene? È felice chi è fortunato o è fortunato chi è felice? Tutti interrogativi per i quali, nei secoli, l'uomo ha cercato di trovare risposte. ed è quello che si cercherà di fare nel'ambito della sesta edizione del festival "Filosofi lungo l'Olio", che si terrà dal 6 giugno al 22 luglio, snodandosi tra piazze, castelli, sinagoghe, cascine e orti: gi stessi luoghi già teatro delle precedenti edizioni, in un viaggio itinerante tra Brescia, Cremona e la Bassa bresciana, da Orzinuovi a Orzivecchi, passando per Pompiano, Villachiara, Chiari (Fondazione Morcelli Repossi), Castello di Padernello (Fondazione Nimphe), Soncino, Ostiano e, da quest'anno i Comuni di Brandico, Dello, Castrezzato.

«Sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, che ha voluto confermare questa Sua prestigiosa benemerenza – ha scritto Francesca Nodari, il direttore scientifico della rassegna – il Festival passa da nove a dodici incontri, suggellando l’esigenza quasi tangibile di una insistente richiesta di senso, tanto più in un periodo storico segnato dalla complessità e dall’insecuritas quale è quello in cui viviamo.

Dodici incontri (tutti ad ingresso libero), dunque, che seguendo idealmente il percorso del fiume Oglio, si distribuiranno tra le province di Brescia e Cremona che unitamente al Parco dell’Oglio Nord e al Parco dell’Oglio Sud nonché al Mibac e all’Assessorato alla Cultura della Regione Lombardia hanno confermato il loro Patrocinio alla manifestazione.

I relatori che illumineranno con le loro acute riflessioni la sesta edizione del festival, reso possibile dal sostegno, tra gli altri della Bcc di Pompiano e Franciacorta, saranno, come di consueto, di elevata caratura. «Per la scuola francese – continua Nodari – avremo l’onore di ospitare, per la prima volta, il famoso antropologo dei nonluoghi Marc Augé. Al posto di Jean-Luc Nancy, che per motivi di salute non potrà esserci, ci sarà Roberta De Monticelli. Per la scuola tedesca avremo uno dei massimi filosofi della religione viventi, Bernhard Casper».

Interverranno inoltre: Salvatore Natoli, Maria Rita Parsi, rispettivamente padrino e madrina del festival, Remo Bodei, Sergio Givone, Duccio Demetrio, Armando Massarenti, Massimo Donà, Adriano Fabris, Marco Vannini.

Il programma dettagliato è consultabile sul sito dedicato al festival: www.sfilosofilungologlio.it.

Informazioni aggiuntive

  • giornale: bresciaoggi

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