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Giovedì, 05 Novembre 2020 01:37

"Eros e thanatos" per i Flolosofi

Francesca Nodari, direttrice del Festival Francesca Nodari, direttrice del Festival

La 15" edizione del festival "Filosofi lungo l'Oglio" che ha proposto un tema quanto mai attuale e denso di significato, anche alla luce della pandemia in corso: "Essere umani", è stata archiviata con grande soddisfazione della sua ideatrice Francesca Nodari e della Fondazione che con lei collabora alla realizzazione della manifestazione.

Comuni. Quella appena conclusa è stata un'edizione di resistenza portata avanti con impegno, dopo lo slittamento imposto a giugno dal Covid, in un anno segnato dalla pandemia che, proprio in Lombardia, ha registrato un bilancio pesantissimo in termini di vite umane. Il festival, però, non si è mai fermato e si è svolto nella sua consueta veste itinerante, dal 21 settembre al 30 ottobre scorso, in presenza, registrando il tutto esaurito con solo quattro appuntamenti completamente in streaming. I Comuni delle provincie di Brescia, Bergamo e Cremona toccati dal festival sono stati 23.

Protagonisti. A declinare il concetto di "Essere umani" ben 26 studiosi e pensatori contemporanei tra i più illustri a livello italiano e internazionale, che si sono confrontati in un lungo e proficuo ciclo di incontri, aprendo anche allo streaming le proprie riflessioni. Tantissimi gli ospiti dell'edizione 2020: Umberto Curi, Enzo Bianchi, Umberto Galimberti, Stefano Zamagni, Marco Ermentini, Marco Vannini, Duccio Demetrio, Anna Foa, Francesca Nodari, Francesco Miano, Haim Baharier, Chiara Saraceno, Abraham Yehoshua, il card. Matteo Maria Zuppi, Roberta De Monticelli, Massimiliano Valeri, Nicla Vassallo, Luisella Battaglia, Luigi Croce, Adalberto Mainardi, Massimo Cacciari, Silvia Vegetti Finzi e Maria Rita Parsi che ha chiuso il festival.

Brescia. Molto apprezzati anche gli eventi collaterali realizzati in stretta sinergia con le principali istituzioni del Terzo settore. Tra queste l'associazione "Rete di Dafne" e il progetto dal titolo "Donne ricor- diamoci di ricordarle" e la mostra fotografica "The consequences", le Ong bresciane Medicus Mundi Svi e Scaip con il progetto "Il covo dell'umanità. Viaggio tra pregiudizi e realtà", e ancora Irocs-Centro San Giovanni di Dio Fatebenefratelli in collaborazione con il Fondo "Il sasso nello stagno" della Fondazione Sipec e l'incontro "Persone", il Centro bresciano down con il progetto innovativo chiamato #noisiamoilviaggio e il gruppo musicale, "I Fuori di Pista". E ancora l'associazione "FilosofiaCoiBambini" con un progetto rivolto ai più piccoli per sollecitare e stimolare la loro immaginazione. In ultimo la cooperativa Kemay con il progetto sui migranti "Oka. È in gioco la vita".

Quello scelto per la 16' edizione è uno dei grandi temi con cui l'uomo si confronta da sempre Brescia. Come da tradizione il monento dei bilanci di un'edizione appena conclusa coincide perii festival "Filosofi lungo l'Oglio" con l'annuncio di quello che sarà il tema dell'edizione successiva. Per il 2021 le parole chiave saranno "Eros e thanatos", dalla forte valenza evocaliva e foriere di una ricca serie di declinazioni sulle quali potranno nascere e fiorire numerosi interventi. Molte le riflessioni e le declinazioni a cui il tema si presta ad essere interpretato, analizzato e proposto, in un'edizione che l'organizzazione si augura meno complessa di quella appena conclusa.



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