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Sabato, 01 Febbraio 2020 00:17

Scuola di verde ad Acqualunga: ecco 5mila euro

Palazzo della Volta è il cuore del progetto Palazzo della Volta è il cuore del progetto

Li stanzia Cogeme: il progetto previsto a palazzo della Volta ha vinto un concorso.

Il Comune di Borgo San Giacomo è risultato aggiudicatario del bando «Da cinquant'anni per il territorio», promosso da Cogeme spa in occasione del suo 50° anniversario. Il progetto presentato dall'Amministrazione guidata dal sindaco Giuseppe Lama, «Palazzo della Volta di Acqualunga. Creazione di un centro di educazione ambientale», è stato ritenuto «notevole, virtuoso e degno del punteggio massimo» dai membri della commissione valutatrice, composta dalla professoressa Francesca Nodari, dal Reverendo don Giovanni Donni, dai professori Sergio Onger, Ernesto Tino Bino, Gabriele Archetti e dal presidente di Cogeme Spa Dario Lazzaroni. Pertanto ha ricevuto il contributo previsto di 5mila euro.

Legami. In particolare è stato apprezzato il coinvolgimento di vari enti ed istituzioni, nonché l'obiettivo di legare l'aspetto ambientale a quello territoriale e culturale, incentivando la collaborazione tra le associazioni del territorio e la comunità della frazione di Acqualunga. Il contributo verrà erogato dopo la realizzazione delle iniziative previste e il marchio dedicato al 50° della Fondazione Cogeme potrà essere utilizzato nei manifesti, nelle locandine, nei programmi, negli spazi pubblicitari, nella comunicazione web e multimediale, nelle fotografie e nei video relativi al progetto finanziato.

La notizia è stata accolta con soddisfazione dal primo cittadino: «Ci siamo impegnati davvero molto per la realizzazione di questo progetto. Nei locali del palazzo della Volta di Acqualunga daremo spazio a una serie di iniziative per la cura e il rispetto dell'ambiente, in modo da educare i cittadini al rispetto della natura. Un ringraziamento va all'assessore alla Cultura Silvia Sbruzzi e a tutti quelli che si sono impegnati per rendere possibile tutto ciò con l'insostituibile collaborazione della Fondazione Castello di Padernello».



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