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Martedì, 27 Giugno 2017 03:21

Continua il viaggio dei Filosofi lungo l'Oglio volto a indagare il significato del 'toccare'

Francesca Nodari Francesca Nodari

PARATICO (BRESCIA) Continua il viaggio dei Filosofi lungo l'Oglio volto a indagare il significato del 'toccare' come trait d'union di una riflessione itinerante che ha come protagonisti alcuni dei massimi pensatori italiani.

Dopo il premio internazionale di filosofia assegnato dal festival a Massimo Cacciari per il suo libro, Il potere che frena, stasera a Paratico sul Lago di Iseo sarà protagonista Francesca Nodari, ideatrice del festival. La filosofa affronterà il tema: Il riscatto della carezza e di questo dialogherà con il giornalista Nicola Arrigoni. «Nell'era della cosmo-tecnologia e del lo touch' rifletterò sul toccare cercando di sostare sulla nozione della carezza spiega Francesca Nodari Muoverò dagli stimoli che provengono dal pensiero di Levinas, e in particolare dalle sue opere inedite. Da mero atto intenzionale a tentativo di imprigionare l'altro, da pura palpazione a gesto che inaugura il `fra due' lasciandolo tuttavia ancora invischiato nell'ontologia, la carezza in quanto pazienza che si dà in un al di là dell'atto stesso, non rinviene forse in ciò che rimane intatto, puro, non contaminato il significato originario de le toucher? E ancora, se la carezza è il correlativo del femminile, la pazienza non è forse il correlativo del tempo della bontà che si dà attraverso la fecondità?». A questi interrogativi cercherà di dare risposta Francesca Nodari in una lectio che si preannuncia intensa e ricca di stimoli.

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