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Indirizziamo a voi tutti, un semplice saluto e un ricordo di nostra figlia, così crudelmente strappata alla vita. Valeria era una giovane donna brava, sveglia e molto curiosa. Da bambina era brava, sveglia e molto curiosa. Scrutava la vita con intelligenza ed entusiasmo e si chiedeva sempre perché. Spesso non riusciva a capire perché le cose andassero diversamente da come sarebbero dovute andare e si arrabbiava molto. Da bambina si arrabbiava moltissimo e spesso diceva “Non è giusto!”. Crescendo, aveva imparato che arrabbiarsi spesso non serve a molto, ma che invece è meglio agire con costanza per raggiungere i propri obiettivi. Era una paladina della razionalità e non si dava pace quando il mondo le si rivelava caotico, sciocco, parziale.
ORZINUOVI (gnv) In paese si è celebrata la «Giornata europea dei Giusti». Martedì mattina, intorno alle 11, tre nuove stele, realizzate da Luciano Rizzi, sono state posizionate nel Giardino dei Giusti nel parco Alcide De Gasperi, tutte dedicate a donne: Giuliana Tedeschi, scrittrice italiana, di origine ebraica, autrice di memorie sulla sua esperienza di sopravvissuta al campo di concentramento di Auschwitz; Edith Stein, monaca, filosofa e mistica tedesca dell'Ordine delle Carmelitane scalze, era di origine ebraica, ma si era convertita al cattolicesimo dopo un periodo di ateismo, è stata rinchiusa nel campo di concentramento di Auschwitz dove è morta insieme alla sorella Rosa e Valeria Solesin, la studentessa veneta di 28 anni che è stata vittima degli attentati di Parigi dello scorso novembre e ha perso la vita al teatro Bataclan.
Martedì 8 marzo, presso il Giardino dei Giusti a Orzinuovi, è stata celebrata la IV Edizione della Giornata dei Giusti. La Fondazione Filosofi lungo l'Oglio, in partnership con Gariwo e grazie all'appoggio del Comune, all'adesione del Prefetto di Brescia e con i patrocini di Regione Lombardia, Provincia di Brescia, Consigliera di Parità di Brescia, ha deciso quest'anno di omaggiare tre figure femminili: Giuliana Tedeschi, Edith Stein e Valeria Solesin. Durante la mattinata è stato anche inaugurato ufficialmente il "Giardino dei Giusti", con la scopertura dell'insegna posizionata proprio al centro del Parco.
Il Giardino dei Giusti di Orzinuovi, alimentato dalla bellezza intellettuale della prof. Francesca Nodari presidente dei Filosofi lungo l'Oglio, ieri si è arricchito di tre nuove personalità, Giuliana Tedeschi (1914-2010), disposta su una delle lapidi create da Luciano Rizzi al parco Alcide De Gasperi, ricordata dalla figlia, Rossella Fubini Tedeschi; Edith Stein, (1891-1942) martire ebrea e cattolica, grande figlia del Carmelo e dell'Ebraismo, proiettata alla platea resistente e infreddolita dei giardini pubblici orceani dal prof. Marco Vannini, il quale avrebbe meritato, come i ragazzi e adulti della pianura, sindaci e cittadini e studenti, un teatro al caldo nei tempi lunghi di una commemorazione appassionata; e, per certi versi inattesa e comunque altrettanto amata, con il saluto lontano dei genitori, Valeria Solesin, (1987-2015), assassinata a Parigi, fuori dal teatro Bataclan nel tentativo di salvarsi dall'aggressione diabolica del terrorismo antidemocratico, specificatamente anticattolico e antiebraico della cosiddetta Isis.
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