Al parco De Gasperi la cerimonia nel ricordo dell'impegno antifascista.
È la capitale del Giardino dei Giusti. Qui, al parco Alcide De Gasperi di Orzinuovi, la prof. Francesca Nodari iniziò a coltivare l'albero dei Giusti nel 2015, l'albero di coloro che aiutarono a salvarsi e vivere donne, bambini, uomini ebrei in cambio di una soddisfazione morale per onorare la propria coscienza, per sentirsi a posto.
Le celebrazioni proseguiranno il 6 e il 7 marzo rispettivamente a Barbariga e Orzinuovi
La Giornata dei Giusti dell'umanità ricorda quanti in tutti i genocidi e totalitarismi si sono prodigati per difendere la dignità umana. In modo che le loro azioni e il loro coraggio possano essere un monito per i cittadini di oggi.
Inaugurato ieri nella Bassa il Giardino dei Giusti voluto dalla Fondazione Filosofi lungo l'Oglio.
Il nuovo Giardino dei Giusti a Barbariga è ombreggiato da una torre passeraia con cento buchi per ognuno dei quattro lati, e sul verde di un'aiuola siedono gli innocenti-giusti di almeno cento bambini delle scuole. Vanno e vengono i giusti dalla vita e dalla morte, e in quei bambini rinascono con l'insegnamento di stare insieme e dalla parte dei giusti.
Dal partigiano Astolfo Lunardi, fucilato il 6 febbraio del 1944 al poligono di Mompiano, al rabbino Giuseppe Laras, figlio della Shoah e figura chiave nella costruzione del dialogo ebraico-cristiano nel nostro Paese; dai premi Nobel per la pace Lech Walesa e Nadia Murad a Don Pino Puglisi, ucciso a Palermo dalla mafia per "silenziare" il suo costante impegno evangelico e sociale nel difficile quartiere di Brancaccio.
Tre date e tre luoghi per celebrare sul territorio bresciano la VII Giornata Europea dei Giusti, ricorrenza che non è più circoscritta alla Shoah, ma vuole ricordare coloro che in tutti i genocidi e totalitarismi del '900 e non solo si sono prodigati per difendere la dignità umana.
Collocazione perfetta, i Giusti nella sala dei Giudici in Loggia. I Giusti sono i nemici della neutralità, chi rischiò la vita per salvare un ebreo condannato a morte dal nazifascismo ed ora, ha spiegato ieri Francesca Nodari, presidente dei Filosofi lungo l'Oglio, attrice di questo rilancio di una festa contro il male, per la settima volta, i Giusti contro tutti i genocidi, i totalitarismi. I Giusti vengono «piantati» in un parco ed ogni anno curati dalla memoria dei non neutrali.
La Fondazione Filosofi lungo l’Oglio esprime il suo profondo cordoglio per la grave scomparsa della Prof.ssa Ulianova Radice - direttore di Gariwo e vicepresidente dell’Associazione per il Giardino dei Giusti di Milano- ricordandone le grandi doti umane e professionali.
Il 7 dicembre 2017 il Senato ha istituito la «Giornata dei Giusti dell'umanità», il 6 marzo, per ricordare quanti, nel contesto di tutti i genocidi e totalitarismi, si sono prodigati per difendere la dignità umana.
«Il segreto dell'esistenza umana non sta solo nel vivere, ma in ciò per cui si vive»
F. Dostoevskij, I fratelli Karamazov
La Fondazione Filosofo lungo l’Oglio è lieta di aderire alle iniziative, promosse dal Museo della Stampa di Soncino, con il patrocinio del Comune di Soncino, di Orzinuovi e di Crema che si terranno dal 25 al 27 gennaio per celebrare la Giornata della Memoria.
Questa mattina a Orzinuovi la Fondazione Filosofi lungo l’Oglio ha celebrato la V Giornata Europea dei Giusti, rendendo omaggio a tre figure esemplari: Elie Wiesel, Giovanni Paolo II e Padre Jacques Hamel.