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Esistere, tra forza e fragilità: riflessione con David Le Breton
Il Festiva! Filosofi lungo l'Oglio prosegue con il programma 2025, fitto di appuntamenti: questa settimana sono quattro gli incontri in cartellone.
Cohen-Levinas e Le Breton, poetiche dell'assenza
Nella mancanza e nello smarrimento si apre la possibilità dell’incontro e dell’ascolto. Una riflessione sul senso profondo del volere e sul tempo frenetico della modernità dove diventa importante accettare il vuoto di sé per cercare la relazione
La fine del desiderio
Chi ha ucciso il desiderio? Se dovesse indicare un solo colpevole, l'antropologo e sociologo francese David Le Breton, 71 anni, punterebbe il dito sul killer più desiderato al mondo: lo smartphone. Il telefonino, con tutti i suoi complici: i social network e, più in generale, internet. Un'overdose digitale e letale. A un antropologo specializzato nelle rappresentazioni e nell'uso del corpo umano, non poteva sfuggire infatti la postura ormai prevalente nell'Homo sapiens: curvo sul portatile, sempre, dappertutto, fin dalla più tenera età. E analizzarne le conseguenze, anche estreme. «Noi entriamo - scrive - in una società spettrale ove, perfino nelle strade, gli occhi sono abbassati sullo schermo in un gesto di adorazione perpetua, e non più spalancati sul mondo circostante». E aggiunge: «Non abbiamo mai comunicato così tanto, ma mai parlato così poco insieme».
CREATIVITA E CAMMINO,ANTIDOTI ALLA VERTIGINE DELL'OBLIO DI SE STESSI
Ma una cosa so di certo: nella mia vita futura sarò un magnifico zero,rotondo come una palla». La dichiarazione di Jacob von Gunten,il protagonista dell'omonimo romanzo di Robert Walser, sembra intonarsi a una tendenza in atto nel mondo di oggi: del desiderio diffuso di diventare «uno zero», di «prendere una vacanza da sé stessi» e disertare ogniforma di legame sociale ha parlato l'altra sera a Iseo l'antropologo David Le Breton, ospite per la prima volta delfestival Filosofi lungo l'Oglio diretto da Francesca Nodari.
Le Breton e la scomparsa del desiderio
In piazza Garibaldi a Iseo stasera la lectio tenuta dallo studioso francese che si interrogherà sui dubbi dell'esistenza.