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Michela Marzano

Dopo aver studiato alla Scuola Normale Superiore di Pisa e aver conseguito il Dottorato di ricerca in Filosofa, Michela Marzano è diventata ordinario all’Université Paris V (René Descartes).

Si occupa dello statuto del corpo e della condizione umana nell’epoca contemporanea: ha approfondito, in particolare, il rapporto tra etica e sessualità e le forme del potere biopolitico nelle organizzazioni aziendali nonché il posto che occupa al giorno d’oggi l’essere umano, in quanto essere carnale. L’analisi della fragilità della condizione umana rappresenta il punto di partenza delle sue ricerche e delle sue rifessioni flosofche. Eletta nel 2009 da «Le Nouvel Observateur» uno dei cinquanta nuovi pensatori più originali e fecondi del mondo, è autrice di numerosi saggi e articoli di flosofa morale e politica.

Fra le sue opere, alcune delle quali tradotte in inglese, in spagnolo, in portoghese, in greco e in bulgaro: Penser le corps, PUF, Paris 2002; La fdélité ou l’amour à vif, Hachette 2005; La mort spectacle Gallimard, Paris 2007; L’éthique appliquée, PUF, Paris 2008; Visage de la peur, PUF, Paris 2009; Le contrat de défance, Grasset, Paris 2010.

Tra i suoi libri in italiano ricordiamo: Straniero nel corpo. Le passioni e gli intrighi della ragione, Giufrè Editore, Milano 2004; Estensione del dominio della manipolazione. Dall’azienda alla vita privata, Mondadori, Milano 2009; Sii bella e stai zitta. Perché l’Italia di oggi ofende le donne, Mondadori, Milano 2010; La filosofia del corpo, Il Melangolo, Genova 2010; Etica Oggi. Fecondazione eterologa, “guerra giusta”, nuova morale sessuale e altre questioni contemporanee, Edizioni Erickson, Trento 2011; Volevo essere una farfalla. Come l’anoressia mi ha insegnato a vivere, Mondadori, Milano 2011; Gli assassini del pensiero. Manipolazioni fasciste di ieri e di oggi, Edizioni Erickson, Trento 2012; La fine del desiderio. Riflessioni sulla pornografia, Mondadori, Milano 2012; Avere fiducia. Perché è necessario credere negli altri, Mondadori; Milano 2012; La morte come spettacolo. Indagine sull’horror reality, Mondadori, Milano 2013; L’amore è tutto: è tutto ciò che so dell’amore, Utet 2013; Il diritto di essere io, Laterza, Roma-Bari 2014; Non seguire il mondo come va. Rabbia, coraggio, speranza e altre emozioni politiche (con G. Casadio), Utet, Torino 2015. Con il libro: L’amore è tutto: è tutto ciò che so dell’amore ha vinto la sessantaduesima edizione del prestigioso Premio Bancarella. Michela Marzano dirige una collana di saggi filosofici per le Edizioni PUF e collabora al quotidiano «Repubblica». Da febbraio 2013 è deputata del Parlamento italiano. Attualmente dirige una collana di saggi flosofci per le Edizioni PUF, è direttrice del Dipartimento di Scienze Sociali dell’Université Paris Descartes e collabora alla «Repubblica».

Ultima modifica il Domenica, 07 Giugno 2015 04:31